Lo stress è una delle cause principali di infelicità, ma non dobbiamo arrenderci. Lo stress non è qualcosa che “ci capita”, ma piuttosto si sviluppa all’interno della nostra mente. È dentro di noi che decidiamo cosa sarà o non sarà fonte di stress e una volta compreso questo, potremo cominciare a cancellarlo, a prescindere dalle circostanze in cui ci troviamo.
Lo stress non è altro che una forma socialmente accettabile di malattia mentale e può essere in gran parte eliminato.
Ogni volta che diciamo che lo stress è “fuori” (il lavoro, il mondo, i rapporti con gli altri, la situazione finanziaria, le esperienze passate, la politica e così via) avvaloriamo la tesi della sua esistenza. E allora dobbiamo trovare dei modi per gestire, controllare o manipolare ciò che riteniamo responsabile dello stress, in una lotta senza fine mettendo seriamente in pericolo il nostro benessere e la nostra salute.
Ricorda che non è possibile gestire con successo ciò che in realtà non esiste. Lo stress non esiste, se non nei tuoi pensieri. Per sbarazzarti dello stress che attanaglia la tua vita, devi prima capire che sei tu a percepirlo, che non si tratta di una caratteristica intrinseca di una data situazione. Non esiste un rapporto di causa-effetto tra gli avvenimenti della tua vita e la sensazione di stress.
Ridefinendo lo stress come qualcosa che puoi controllare, è possibile mantenere i pensieri positivi, anche quando le circostanze sono tutt’altro che perfette. Questo potrà migliorare la qualità delle relazioni con gli altri, perché più ti senti stressato, più appari esigente agli altri, che saranno quindi meno aperti alle tue richieste, meno stress provi o mostri, più gli altri riescono a recepire le tue esigenze.
Lo scopo dello stress è quello di metterci in guardia quando ci dirigiamo verso un pericolo psicologico. Lo stress può esserci amico e ci fa capire quando ci stiamo allontanando dalla felicità. Sorprendentemente, la soluzione allo stress sta nel cominciare ad abbassare il livello di tolleranza nei suoi confronti, capendo il prima possibile quando è ora di rallentare e di riguadagnare la giusta prospettiva sulla vita, riconquistando velocemente uno stato di benessere.
Più avvertiamo pace e felicità dentro di noi e meno ci lasciamo distrarre dai nostri pensieri, più riusciamo a essere produttivi ed efficienti in ogni area della nostra vita.
Tratto dal libro "Puoi essere felice qualunque cosa accada. Cinque principi per gustare la vita con la giusta prospettiva” di Richard Carlson. Per ulteriori informazioni clicca qui